
Spitfire
Vc assegnati al 20° Gruppo, 51° Stormo. Si trattava in realtà di
aerei
di terza mano: in origine assegnati al No.249 Squadron RAF, e successivamente
alla Balkan Air Force. L’aereo in primo piano (GN-U) è
ancora dipinto con colori e markings della RAF.
Il secondo aereo
è dipinto
con le insegne del No 352° Squadron
della Yugoslavian Air Force.
Gli
aerei vennero ridipinti a nuovo, e lo stemma del Gatto Nero fu posto
sulla
coda, insieme ai numeri identificativi del gruppo e del pilota, entrambi
dipinti in giallo.
Spitfire Vc assigned to the 20° Group, 51° Stormo.
I They
wear third hand planes in origin belonging to RAF No.249 Squadron,
and later on to the Balkan Air Force. The plane in the foreground (GN-U) is still painted with
RAF colors and markings. The second plane
is painted with the markings of 352° Squadron Yugoslavian
Air Force. After being assigned 51° Stormo, the planes were repainted, and the
Black Cat was set on the tail, together with the
Group and pilot identification numbers, both painted in yellow.
(Source:
C. Lucchini)
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LA
COLORAZIONE DEGLI SPITFIRE ITALIANI
Si
tratta di un argomento molto controverso. Molte fonti, tra le quali
Gregory Alegi e Marco Gueli nel volume "Spitfire Italiani"
stampato a cura dell'Ufficio Storico della Aeronautica Militare, scrivono
quanto segue:
"...Proveniendo dai reparti della RAF e dell’USAAF impiegati in Mediterraneo, gli
Spitfire V consegnati alla Regia Aeronautica nel 1944 avevano la mimetica a bande dai contorni ondulati e sfumati secondo gli schemi standard “A” o “B”.
(....) I colon delle superfici superiori erano Dark Earth (BS 450JFS 30118) e Middle Stone (FS 30266), mentre quelle inferiori erano dall’inizio del 1941 in Azure Blue (FS 35231) oppure Light Mediterranean Blue (FS 35177).
Le normative inglesi prevedevano peraltro la possibilità di mantenere la mimetica RAF, cosiddetta “sabbia e spinaci”, con il Dark Green (BS 641/FS 34079) impiegato dal giugno 1940 fino all’inizio del 1941 at posto del precedente Dark Earth. Non vi è prova che aerei con tale schema siano stati usati dall’Aeronautica
italiana. Le ogive erano generalmente in rosso (...) ...La cessione alla Regia Aeronautica comportava la cancellazione delle insegne e dei codici preesistenti e la verniciatura più o meno estesa del velivolo. Nelle precarie condizioni del 1944 l’operazione poteva essere eseguita con vernici sintetiche inglesi type S (introdotte dal 1942), con le vernici italiane disponibili, in particolare il Verde Oliva Scuro 2 (FS 34052) ed ii Nocciola Chiaro 4 (FS 30219), oppure con combinazioni o misture delle due..
E’ evidente che in tal modo degli schemi originali poteva rimanere poco o nulla, come testimoniano le foto di “Spit” V italiani mimetizzati a bande oblique che, specialmente per la fusoliera, differivano da aereo ad
aereo (...)
Una
parziale conferma a quanto sopra indicato (schemi mimetici diversi tra
velivolo e velivolo, e colorazioni successive dello stesso aereo) ma anche
notizie nuove e più precise sulla colorazione adottata nel 1945, ci
vengono da alcuni fotogrammi di un filmato realizzato a Canne il 2 Marzo
1945 da un operatore della RAF, il F/LT Eric B. Coop., per
conto della BAF (Balkan Air Force) ed oggi reperibile presso gli archivi
dell'Imperial War Museum. Ne riproduciamo alcuni fotogrammi, pervenuti
attraverso Ferdinando D'Amico.
(Source:
Imperial
War Museum via Ferdinando D'Amico)
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Alcune
immagini dello stesso filmato appaiono anche su un
documentario
trasmesso nel 2005 da Discovery Channel.
(Source:
Discovery
Channel via Ferdinando D'Amico)
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Gli
stessi fotogrammi, schiariti, mostrano chiaramente sia le coccarde
italiane, sia i segni dei ripetuti strati di vernice con colorazioni
differenti.
(Source:
Discovery
Channel via Ferdinando D'Amico)
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Quelle
che seguono sono le foto in bianco e nero dell'epoca, scattate nel
1944-45, che ritraggono gli i Spitfire Italiani del 20° Gruppo, 51°
Stormo.
Here following some black and white pictures of the 20° Gruppo 51°
Stormo Spitfires taken in 1944-45.
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Spitfire
Vc del 20° Gruppo, 51° Stormo in decollo dalla
pista di Galatina (Lecce),
1944
Spitfire
Vc, 20° Gruppo, 51° Stormo, taking off at Galatina
airfield (Lecce), 1944
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Uno
Spitfire Vc con filtro antisabbia, assegnato al
20° Gruppo, 51° Stormo
, Aeroporto di Galatina (Lecce),
1944.
Spitfire
Vc Trop, with sand filter, 20° Gruppo, 51° Stormo, Galatina
airfield (Lecce), 1944.
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In questa foto sono visibili i particolari della deriva
di uno Spitfire Vb del 5° Stormo, 20° Gruppo. L'ufficiale in posa è
il Tenente Gaetano Piana, ufficiale di ruolo dei servizi del 21° Gruppo
e poi del 51° Stormo, che prestò servizio in Egeo, in Sicilia e in
Russia.
Details
about a Spitfire Vb . The officier in the picture is Lt. gaetano
Piana, Services Officier of 51° Stormo.
(Source:
Archivio Fotografico Gaetano Piana
via Manlio Palmieri)
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Questa foto è estremamente
interessante, in quanto se la fonte, il luogo e la data sono determinate
con certezza, la sua corretta interpretazione è quantomeno controversa.
La foto è stata scattata dal Tenente Gaetano Piana a Campomarino ra la
fine di gennaio e le prime due settimane di febbraio del 1945. L'autore
in quel periodo certamente non era a Campomarino.
La base è quella del 20°
Gruppo 51° Stormo, ma i velivoli lasciano aperti molti
interrogativi. Benchè il soggetto della foto sia stato attribuito da
altre fonti agli Spitfire del 20° Gruppo, propendiamo per una
diversa interpretazione.
Nella foto sono chiaramente visibili le eliche quadripala,
tipiche dei modelli MkIX, che però a quell'epoca non erano
ancora stati consegnati ai piloti italiani. Si potrebbe ipotizzare si
tratti di eliche quadripala montate su Spitfire Mk Vb (come documentato nella
foto seguente, scattata a Duxford nel 2006). Non ci sono però prove relative al fatto che
Spitfire Mk Vb quadripala siano mai stati in servizio nel
51° Stormo.

La verifica delle basi
dalle quali operava il 51° Stormo ICAF ci può venire in aiuto.
Alla fine del 1943 il 51°
Stormo è di base a Galatina di Lecce. Il 4 marzo 1944 lo
Stormo sposta 12 Macchi (7 Folgore e 5 Veltro) più a Nord, a Palata,
vicino a Campobasso, su una pista in grelle. In questo periodo il 51°
Stormo è diviso tra le basi di Lecce (Galatina e Leverano) e
quella del Molise (Palata). Il 25 Aprile del 1944 il 20° Gruppo
si sposta da Palata a Campomarino (sempre nei pressi di
Campobasso), dove vengono raggiunti dal 332 FG dell'USAAF, dotato di
P-47, che opera dalla pista di Nova. L'8 Giugno 1944 arrivano a
Campomarino da Galatina anche i C.202 e C.205 del 155° Gruppo.Il 3
Luglio del 1944 arriva anche il 21° Gruppo. Lo Stormo è di nuovo al
completo con i 3 Gruppi Caccia sullo stesso aeroporto.
Nell'Agosto del 1944 alcuni C.202 e C.205 vengono spostati a Leverano
(Lecce) sede della scuola caccia dell'ICAF. Nell'autunno del 1944 il 51°
Stormo è quindi diviso tra le Puglie (Leverano) ed il Molise (Campomarino).
Gli Spitfire ancora non sono arrivati.
Nel frattempo sulla striscia di Campomarino, a partire dall'agosto 1944,
era stanziato anche il No. 352 Sq. (Jugoslavo) che aveva in dotazione
prima gli Spit Vb e poi, quando questi a Settembre furono assegnati al
20° Gruppo, ebbe in dotazione gli Spit Mk IX.
Il 15 Settembre 1944 arrivano al 20° Gruppo i primi 9 Spit Mk VB Trop,
provenienti proprio dal No.352° Sq. Jugoslavo. Il 20 Ottobre arrivano
altri 7 Spit, Questa volta si tratta di Mk VC. e il 20° Gruppo si sposta
da Leverano a Galatina (Lecce), raggiunto in seguito dal 155° e
21° Gruppo. E qui abbiamo il 51° Stormo di nuovo al completo sulla
stessa base. Nel Febbraio 1945 il 51°venne trasferito a al completo sul
campo di fortuna di Canne (vicino a Termoli). L'ultima missione
di guerra del 51° Stormo è datata 5 Maggio 1945. A quella data aveva
sempre in dotazione gli Spit Vb, in quanto i primi Mk IXc (quadripla)
arriveranno soltanto a guerra finita, nella primavera del 1946. Questi
furono i primi Spitfire con livrea metallizzata e copertura del motore
verniciata in nero antiriflesso
Ecco dunque le conclusioni, basate sulle poche notizie sicure:
La foto è stata scattata dal Ten. Gaetano Piana all'inizio del 1945, a
Campomarino. In quel momento gli Spitfire Vb e Vc del 20° Gruppo (con
elica tripala, fino a prova contraria), così come il resto dello dello
Stormo, erano a Galatina. Poichè si tratta di Spitfire quadripala, non
dovrebbe trattarsi di velivoli in carico al 51° Stormo. Si potrebbe
dunque ragionevolmente ipotizzare che si tratti di Spitfire Mk IX, a che
a partire dal Settembre 1944 erano stati assegnati al No. 352 Sq.
(Jugoslavo), che in quel periodo era di base a Campomarino.
This
picture looks very interesting. For sure it was taken at Campomarino,
between January and February 1945, by Lt. Gaetano Piana. The
Spitfires and the tents are coverd by snow. The Spifires are still a question mark. The pic clearly shows four-blades
propellers. Therefore they cannot be the Spitfires Vb in service at 51° Stomo. We only can guess: they could be
alternatively MkVB with four blades (as seen at Duxford, pics below) or
Spitfires Mk IX belonging to No.352 Squadron (Jugoslavian) of the Balkan
Air Force, at that time based at Campomarino, as on December 1944 Spitfires Mk IX were not yet
assigned at 51° Stormo.
(Source:
Black and white picture: Archivio Fotografico Gaetano Piana
via Manlio Palmieri
- Colour Picture: Antonio Besana, Duxford Flying Legends, July 2006)
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Spitfire
del 20° Gruppo, 51° Stormo in un aeroporto non identificato
dell’Italia
meridionale nel 1945. Da notare la povertà delle attrezzature in dotazione
agli specialisti!
Spitfire
VC of 20° Gruppo, 51° Stormo on an unidentified
airstrip
of southern Italy.
(Source:
picture scan from G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Spitfire
Vb, 20-1 del 20° Gruppo, 51° Stormo
Notare
il numero 1 dipinto sotto l'ogiva dell'elica
Spitfire
VB, code 20-1, 20° Gruppo, 51° Stormo
(Source:
picture scan from G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Spitfire
Vb del 20° Gruppo, 51° Stormo.
La mimetica è ancora quella RAF, rappezzata
alla meglio.
L’ala è una tipo B con cannone ad alimentazione a
nastro
Spitfire
Vb, 20° Group, 51° Stormo, still with the old RAF camouflage.
Look
at the wing, type B, with 20 mm. Cannon
(Source:
picture scan from G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Spitfire
Vc, 20-2, con travetti porta bombe, e schema mimetico RAF tipo A
Spitfire
Vb, code number 20-2, with RAF A type camouflage
(Source:
picture scan from G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
|
Spitfire
Vb del 20° Gruppo, 51° Stormo, in rullaggio
sull’aeroporto di Canne,
1945
A
Spitfire Vb of 20° Gruppo, 51° Stormo, rolling at
Canne
airfield,
February 1945
(Source:
Archivio Gaetano Piana
via Manlio Palmieri)
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Specialisti
al lavoro sul motore Merlin 45 dello Spitfire 20-2.
Si noti la copertura
in tela cerata della bocca del cannone Hispano da 20 mm, ed
il numero 2 dipinto sul frontale del filtro antisabbia,
sotto
l’ogiva dell’elica.
Ground
crew on maintenance of the Merlin 45 of
Spitfire VB
20-2. Look
at the coverage of the 20mm. Hispano cannon, and the small
number 2 in front, on the sand filter cover.
(Source:
Archivio Gaetano Piana via Manlio Palmieri)
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Decollo
di uno Spitfire Vb del 20° Gruppo dalla base di Lecce.
Notare
il serbatoio ventrale da 90 galloni
A
Spitfire Vb belonging to 20° Gruppo, 51° Stormo, takes off from Lecce
Airfiled, with a 90 gallons additional fuel tank
(Source:
picture scan from G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Rullaggio
dello Spitfire 20-4 del 20° Gruppo. Si tratta di un esemplare
Vb clipped wing, e serbatoio ausiliario ventrale da 90 galloni
Taxing
Spitfire 20° Gruppo, 51° Stormo, version VB clipped wings, code
number 20-4, 90 gallons additional with fuel tanks
(Source:
G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani –
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Piloti e specialisti della Regia Aeronautica co-belligerante insieme ai loro Spitfire nell’autunno del
1944.
Italian
pilots and ground crew with Spitfires, autumn 1944
(Source:
Archivio Paravicini via Manlio Palmieri)
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Piloti
sulla pista in attesa del rientro dei compagni, 1944.
La giacca di volo
è sempre la Marus italiana, ma le cuffie sono quelle fornite dagli
Alleati
Italian
co-belligerant air force fighter pilots in souther Italy, 1944. While te
suits shows
the old Regia Aeronautica flying jacket, the helmet is Allied supply.
(Source:
Adelmo Rigoli – Decollo verso l’ignoto –
Ed. LINT, 1998)
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Specialisti
al lavoro su uno Spitfire Vb/T, 20° Gruppo, 51° Stormo
Maintenance
of a Spitfire VB/T, 20° Gruppo, 51° Stormo.
(Source:
G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani –
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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Una
bella foto presa a Centocelle nel Novembre 1945, con gli aerei, Macchi
C.205, Spitfire Vb/T del 20° Gruppo, e Martin Baltimore
del 132°
Gruppo (si
notano nella foto anche un P39 e in fondo alla
fila altri aerei, forse
SM84)
Centocelle,
Novembre 1945: planes Macchi C.205 and Spitfires Vb/T
of
20° Gruppo, and Martin Baltimore of 132° Gruppo.
(Source:
G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani –
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
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La
cartina mostra il raggio di azione degli Spitfire
del
20° Gruppo, 51° Stormo, 1944-45
This
chart shows the operational range of Spifires of
20°
Gruppo, 51° Stormo in 1944-45
(Source:
G.Alegi and M.Gueli - Spitfire Italiani –
Ed.
Ufficio
Storico Aeronautica Militare, 2003)
|
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